Ho riletto la trilogia di Gemme

Ho riletto la trilogia di Gemme ” RedBlu – Gree” di Kerstin Gier non ho potuto farne a meno dopo aver visto “Rubinrot” ahimè non tradotto ma sottotitolato… scoprendo solo da poco che a breve sarà disponibile in italiano e che sta per uscire anche il secondo film, Wow!

Comunque il film è molto ben concepito, abbastanza attinente a Red, ovviamente con alcuni tagli indispensabili per esigenze di tempo, ma con un finale completamente differente… (chissà poi perché).

Comunque vedere il film mi ha fatto venire una gran voglia di rileggere i libri e così è stato. Li ho ritrovati sempre belli ed emozionanti. Gwendolyn è simpatica e coinvolgente, non è la solita eroina mega che sa fare tutto e sa tutto quando prima non sapeva nulla. è originale, ma molto reale, non cadendo fortunatamente nemmeno nel patetico tipo: “salvami-mio-principe”. E Gideon…mmmm… meraviglioso! Anche lui, pur essendo molto bravo in tutto, non è il supermen classico, anzi Gwen gli salva la vita e gli fa aprire gli occhi sulla verità.

è stato interessante rileggere i loro incontri sapendo il finale, perché ricordo bene che la prima volta non avevo subito compreso quanto lui l’amasse.

Avevo anche dimenticato la comparsa dal secondo libro del gargoyle dalla chiacchiera inarrestabile, che ho ritrovato con piacere, molto divertente e con la caratteristica di rendere il racconto più leggero e scorrevole. 🙂

L’idea poi dei viaggi nel passato obbligatori (quindi trasmigrazioni per fare compiti e… per fare altro sul divano…) insomma anche tutto l’intreccio con il Conte e la missione “salvamondo” è molto appassionante.

Carino da parte dell’autrice aver trovato alla fine anche un fidanzato per la migliore amica di Gwen, visto e considerato che ha fatto risultare molto patetica la povera cugina Charlotte. Un po’ mi dispiace per lei. è stata rilegata al ruolo di “sorellastra-cattiva-di-Cenerentola”, ma insomma, umiliarla alla festa, mi è sembrato eccessivo…

Molto interessante anche la storia dei veri genitori di Gwen, che sono importanti anche se marginali, l’ho trovo un’idea ottima dal punto di vista del racconto. Com’ è inevitabile che qualunque lettore suggerisca a Gideon (con tutto il fiato che si ha in gola) di prendere la pozione che voleva il duca, per salvare se stesso e Gwen da una morte per amore ^^. Meno male che ci ha ascoltati…

Una lettura piacevole, avvincente che scorre bene e che ti emoziona a ogni pagina. Potrei elencare innumerevoli dettagli che mi sono piaciuti…:

Quando finalmente si svela chi ha picchiato Gideon usando Gwen come esca… hi hi hi !!! Troppo forte!

oppure

La gelosia molto bene mascherata di Gideon quando chiede distrattamente se Gordon è il ragazzo di Gwen.

oppure…

il dettaglio di Gideon che si presenta a casa di Gwen con i capelli bagnati in contrapposizione al suo solito autocontrollo, per poi perderlo definitivamente in camera di lei… rivelandosi ansioso e agitato e…

oppure… no no no sono troppi!

… ma una curiosità mi rimane… come avrà vissuto e cosa avrà pensato Gideon in tutti quei momenti in cui  Gwen sembrava una pazza scatenata, per i suoi continui repentini cambiamenti d’umore (dettati dalle pene d’amore) oppure per le distrazione causate da tutti i fantasmi che vede e che le parlano… ci sarebbe da scrivere un altro libro dal punto di vista di lui… 🙂